La Casa Coletti, fu edificata nella prima metà dell’Ottocento, in stile “liberty”.
Fu acquisita dall’Istituto Carenzoni-Monego nel 1941, dagli eredi di Antonio Coletti, a condizioni favorevoli (il prezzo fu fissato in Lit. 130.000) per trasferirvi la sezione maschile dell’orfanotrofio, provvisoriamente ospitata presso la Casa Collarini di via Belluno.
In realtà tale progetto non poté mai essere realizzato e la Casa fu utilizzata ai fini più diversi, compresa la sezione staccata della scuola media “G. Rocca” e dell’istituto “Colotti”.
Sulla ristrutturazione della Casa ed il suo utilizzo a scopi sociali, gli amministratori dell’Istituto ricominciarono a ragionare fin dal 2001. Attraverso varie vicende, i consigli di amministrazione che si sono susseguiti pervennero finalmente all’appalto prima e alla realizzazione poi della completa ristrutturazione dell’edificio, con l’ultimazione dei lavori nel 2013. Con altrettante difficoltà l’attuale consiglio di amministrazione è finalmente riuscito a completare l’arredamento e l’attrezzatura della nuova residenza.
Dal 01/07/2023 l'IPAB ha in gestione diretta , per i propri fini istituzionali, la gestione della struttura Casa Coletti mediante "contratti di tipo agevolato" in risposta all'emergenza abitativa di donne sole e con figli a carico.
L’edificio è sito in Feltre, in via Assaba, in posizione centrale tale da consentire un comodo accesso ai servizi cittadini pubblici e privati e favorire occasioni di incontro, rapporti di amicizia e di collaborazione tra ospiti e personale dedicato alla struttura.
Esso si compone di sei mini appartamenti e quattro camere con una dotazione complessiva di 13/15 posti letto, il tutto adeguatamente arredato.